
La Peppa Scivolosa
- La versione qui descritta è quella che si gioca al “Circolo della Peppa” di Roma.
- Ogni giocatore gioca per sé.
- Il mazziere sorteggiato distribuisce in senso orario 13 carte a testa.
- Lo scopo del gioco è fare il maggior numero possibile di prese senza prendere punti negativi.
- I valori di presa delle carte sono in ordine decrescente a partire dall’Asso.
- I valori negativi sono:
La Donna di Picche (la Peppa) vale -26 punti e tutte le carte di Cuori.
L’Asso di cuori vale -14 pti, il Re -13 pti, la Q -12 pti … e così fino al 2 di cuori che vale -2 pti. - Prima di cominciare una mano di gioco, ogni giocatore scarta 3 carte coperte e le passa all’avversario di destra, ricevendone 3 dall’avversario di sinistra (la mano successiva le passerà al giocatore di sinistra, alla terza mano non si passano e alla quarta mano a quello di centro. Poi si ricomincia).
- Il primo di mano “esce” mettendo in tavola una carta scoperta a sua scelta: tutti i giocatori hanno l’obbligo di rispondere al seme.
- Prende la mano chi ha giocato la carta più alta del seme di uscita.
- La smazzata finisce con l’ultima mano.
- Ogni giocatore segna 10 punti per ogni presa fatta e sottrae i punti negativi ottenuti.
- Vince la partita chi al termine di 12 mani ha più punti.
- Si può giocare una carta di cuori come primo di mano, anche se non sono ancora usciti dei cuori, anche alla prima mano.
- Le somme dei punti positivi sono 130, quelle dei punti negativi sono 130. Cosicché la somma di tutti i punteggi dei giocatori è sempre 0.
- Se un giocatore fa cappotto, ossia prende tutte le carte negative, ottiene +45 punti, mentre ciascuno degli altri giocatori segna -15 punti.
